La voglia di ristrutturare casa può nascere dal semplice desiderio di darle nuova luce, ma anche da delle necessità. Nel corso degli anni, l’architettura e l’edilizia si sono evolute, tanto che un edificio moderno ha spesso caratteristiche completamente differenti da un immobile costruito anche solo una trentina d’anni fa. Se prima erano considerati comodi i lunghi corridoi e i piccoli ingressi, oggi si prediligono spazi ampi e disposizioni meno austere. Per tutte queste e tante altre ragioni, anche tu potresti ritrovarti con la voglia di ristrutturare casa.
Effettuando alcune ricerche, per trovare consigli e soluzioni, potresti esserti imbattuto spesso in una parola: planimetria. Andiamo a vedere di cosa si tratta e perché è molto rilevante quando si decide di eseguire una ristrutturazione.
Planimetria, cos’è e a cosa serve
Per riuscire a ristrutturare casa e ad adattare un appartamento alle nostre necessità, intervenendo sulla struttura stessa, è necessario sapere dove si possono mettere le mani e dove no. È proprio qui che entra in gioco la planimetria. Quest’ultima – anche detta pianta della casa – è la rappresentazione grafica dello scheletro dell’abitazione. Riporta sulla carta tutti i muri strutturali, le pareti interne, le aperture per porte e finestre, nonché eventuali giardini, cantine o sottotetti presenti. Concretamente, quindi, se dovessi richiedere una planimetria della tua abitazione, ti ritroveresti in mano un disegno tecnico in scala dell’intero immobile.
Questo documento risulta essenziale quando si decide di ristrutturare casa. Serve infatti a valutare la divisione interna degli spazi e ad effettuare l’analisi delle caratteristiche strutturali del luogo rappresentato. La planimetria è assolutamente necessaria durante la ristrutturazione anche perché consente di distinguere gli elementi a cui è possibile apportare modifiche da quelli sui quali è opportuno non intervenire.

Ristrutturare casa: la planimetria dalla progettazione alla compravendita
Oltre ad essere utile per l’analisi della struttura, la planimetria soddisfa una funzione progettuale: si dovrà utilizzare questo documento per redigere il progetto per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione. Andrà poi modificata, qualora ristrutturando siano stati fatti dei cambiamenti incisivi.
Conseguentemente, la planimetria catastale si presenta utile non solo quando si decide di ristrutturare casa: è anche uno dei documenti da visionare durante la compravendita di un immobile. Questo perché, grazie a questa rappresentazione grafica della struttura edile, possiamo identificare le eventuali modifiche che nel tempo sono state apportate. La piantina dell’abitazione consentirà di effettuare una stima più precisa del valore della proprietà.
Come si richiede una planimetria?
Tutte le planimetrie sono obbligatoriamente conservate negli archivi del Catasto. Perciò, se vuoi consultare la planimetria catastale – non in tuo possesso – di una tua proprietà, dovrai fare una ricerca presso l’agenzia del territorio. Per effettuare la ricerca potrai inoltre rivolgerti all’Agenzia delle Entrate e richiedere la visura online sul relativo sito web.
Ristrutturare casa a Castelfranco Emilia e dintorni
Se desideri effettuare una ristrutturazione a Castelfranco Emilia e dintorni, potrai richiedere il supporto del nostro team. Potremo occuparci di tutto, dal progetto all’esecuzione dei lavori: ti aiuteremo a ristrutturare casa e a rendere la tua abitazione più bella, sicura e funzionale.